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Domenica 10 aprile 2016 ETRURIA Selva del Lamone

associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG) email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it

Domenica 10 aprile 2016

ETRURIA

Selva del Lamone

Siamo in provincia di Viterbo, Comune di Farnese, nel cuore della maremma laziale, lungo il confine con la Toscana. Istituita nel 1994, la Riserva di Selva del Lamone si estende per oltre 2000 ettari su un tavolato di lave del vulcano Vulsinio di circa 50.000 anni fa, ed è solcato dal torrente Olpeta. L'area protetta è formata da un bosco aspro e selvaggio, a tratti impenetrabile,con numerosi ammassi lavici, antichi coni eruttivi e crateri di collasso.

Ricchissima è la stratificazione archeologica della zona, dal paleolitico al medioevo, con resti di necropoli, tombe, villaggi fortificati, strade, pievi ed abbazie di vari periodi.

L'itinerario che vi proponiamo cerca di toccare i siti più belli ed interessanti dal punto di vista geologico, archeologico e storico-artistico: dai fenomeni vulcanici del sentiero dei crateri e della Rosa Crepante, all'insediamento etrusco di Rofalco, la chiesa cistercense di S. Maria di Sala, e la misteriosa chiesetta di Sant'Anna.

Ritrovo e partenza: alle ore 7.30 precise da Perugia parcheggio Pian di Massiano lato minimetrò. 

Percorso in autobus: Perugia – Todi – Orvieto – Latera - Farnese. Sosta colazione lungo il tragitto.

A Farnese ci aspetta una guida (turistica ed escursionistica) offerta dalla Riserva Naturale e dal Comune di Farnese, che ci accompagna per tutta la giornata. Dopo 3 km ci troviamo vicino ad uno degli ingressi della Riserva, nei pressi della chiesa S. Maria di Sala.

Escursione a piedi:

Iniziamo con una breve visita alla piccola Chiesa di S. Maria di Sala, antica abbazia cistercense, vicino alle rive del torrente Olpeta, dove il culto dell'acqua durante le varie fasi insediative, fra cui quella longobarda, ha avuto un ruolo primordiale.

Da lì imbocchiamo il sentiero dei Crateri, che percorre le aree più interne ed inaccessibili del bosco del Lamone, toccando ammassi lavici imponenti nonché antichi coni eruttivi e crateri di collasso. In leggera salita raggiungiamo Semonte, vasta radura panoramica, dove la vista spazia a 360°, e dove è prevista la sosta pranzo.

Rientriamo nel bosco, passando per la depressione lavica Rosa Crepante, fino ad arrivare all'antico abitato etrusco di Rofalco, in posizione dominante, dove numerosi pezzi di anfore, orci e vasi testimoniano l'importanza commerciale del sito, distrutto ed incendiato da romani nel 280 a C. insieme a Vulci.

Proseguiamo in discesa verso il torrente Olpeta, passando per la tomba etrusca del Gottimo, poi per una caratteristica via cava etrusca raggiungiamo la chiesetta di S. Anna, piccolo santuario in stile rinascimentale dedicata alla Madonna della Cavarella, con un ciclo di stucchi ed affreschi di Antonio Maria Panìco, pieni di simbologie ermetico-alchemiche.

Da lì a breve si raggiunge Farnese, dove concludiamo la giornata in allegria e dove ci aspetta il pullman.

Difficoltà: Il percorso si sviluppa principalmente su sterrate e sentieri ben marcati, che però in alcuni tratti all'interno del bosco possono essere un po' scomodi per la presenza di massi lavici: bisogna stare attenti dove mettere i piedi!

I dislivelli sono modici e graduali, le altitudini variano da 220 m vicino al torrente Olpeta fino a 420 m sull'altura del Semonte. Il dislivello complessivo si aggira sui 450 m, la lunghezza è di ca 15 km.

Interesse: naturalistico paesaggistico geologico archeologico storico-artistico

Abbigliamento e attrezzatura: sono obbligatori scarponi da trekking, k-way e ricambio. Utili i bastoncini, specialmente per alcuni tratti un po' scomodi all'interno del bosco per la presenza di massi lavici.

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle 20:00 - 20.30

Costo: per l'autobus 12 - 15 euro a persona - bambini sotto 15 anni: 5 euro.

Un eventuale annullamento per maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato per email entro sabato 9 aprile, quindi gli iscritti all'escursione sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l'escursione risulta confermata e si svolgerà regolarmente come dal presente programma

 L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

Organizzatori:  Ineke Lindijer  Roberto Biscioni