associazione culturale in Perugia dal 1986
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Il sacro “Minio” degli Etruschi
PUBLIO VIRGILIO MARONE: ENEIDE – LIBRO X – rigo 277 e seg.
Asture, ardito cavaliere e bello, e con bell’armi di color diverse, vien dopo questi con trecento appresso di vari lochi, ma d’un solo amore acceso a seguitarlo. Eran mandati da Cerète e dai campi di Mignone, dai Pirgi antichi e da cl’aperte spiagge de la non salutifera Gravisca.
Siamo finalmente alla seconda parte dell’escursione nell’Etruria più vera e incontaminata che segue il corso del Fiume Mignone (spesso proprio vicino alle sue acque) attraversando con i suoi paesaggi incontaminati e le vestigia di antiche civiltà la sua parte rupestre. E’ un modo nuovo di conoscere un territorio per vasti tratti già “battuto” ma sempre affascinante per una natura poco antropizzata e con un fiume (vera rarità) con i suoi argini originari.
L’uscita avviene con mezzi propri, con trasbordi. Alla partenza si ripartiscono gli equipaggi.
VENERDI’ 16 MAGGIO: partenza ore 17,00 precise da Perugia – Pian di Massiano (parcheggio Minimetrò lato Sulga) e viaggio sino a Barbarano Romano. Alloggio presso l’albergo Marturanum: cena e pernotto, in camere a 2 e 3 letti.
SABATO 17 MAGGIO: ci portiamo nei pressi di Civitella Cesi per camminare in un ambiente assolutamente incontaminato: per ampio stradone immerso in uno splendido paesaggio raggiungeremo il corso del fiume tra prati, bestiame al pascolo brado, radi boschi, lo fiancheggeremo per un tratto ritornando poi a chiusura dell’anello alle macchine. Di nuovo al nostro alloggio per la seconda allegra e abbondante cena fra i partecipanti ed un buon riposo.
DOMENICA 18 MAGGIO: di nuovo nei pressi di Civitelli Cesi e partenza da San Giovenale con visita necropoli di Casale Vignale e poi all’antico abitato sullo sperone tufaceo con anche i resti medioevali della Cappella di San Giovenale, Vescovo di Narni, qui sepolto nel 386 e del Castello dei Di Vico del XIII° secolo; giù per la tagliata delle Poggette e poi via lungo il torrente Vesca con tanti piccoli piacevoli guadi per giungere alla confluenza di questi nel Mignone sotto l’antichissimo abitato proto villanoviano dell’età del bronza di Luni ove saliremo per vedere il più antico edificio monumentale dell’Italia centrale (1200 a.c. circa) e i basamenti delle 3 enormi case facenti parte di un abitato appenninico e abitate senza interruzione dal Bronzo Medio al Bronzo Finale (XVI° sec. – XI° sec. A.c.. Ridiscesi scoperta della necropoli di …….. e poi passando sotto il monumentale ponte della dismessa ferrovia Orte – Civitavecchia in uno scenario d’incanto cammineremo sulla riva destro orografica del fiume sino a quando lo stesso si restringe.
Da qui ripartiremo per tornare a Perugia all’ora di cena.
Interesse: notevole valenza paesaggistico-naturalistica e storica.
Difficoltà : occorre un minimo di allenamento per circa 6 – 7 ore di cammino al giorno (dislivello molto limitato; per il resto seguendo il fiume vale il detto che “l’acqua va al d’ingiù”). Possibile qualche tratto fangoso.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking, k-way, giacca a vento e ricambio, opportuni i bastoncini. Più il necessario personale per le notti in albergo.
Costo: Euro 110 per l’alloggio in camere a due letti e euro 105 per alloggio in camere a tre letti (due cene, due pernotti, due colazioni e due pranzi al sacco) + il costo benzina da dividere fra gli equipaggi.