associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
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“Il giorno appresso ci mettemmo in cammino per il nostro viaggio attraverso una campagna assortita in maniera davvero strana. Per alcune miglia ti si svolge innanzi la scena ininterrotta di montagnole coltivate da capo a piedi a filari di olivi, o di olmi, ognuno dei quali reca attorta su di sé la vite ... Se a ciò aggiungi diverse casine e piccoli conventi, avrai la più bella vista di questo mondo...” Thomas Gray (1716-71)
Partenza da Perugia Pian di Massiano lato minimetrò ore 7,30.
Percorso in autobus: Perugia, Siena, Santa Colomba.
Percorso a piedi: giunti nei pressi del piccolo borgo di S. Colomba (m. 338 slm), lo si raggiunge a piedi per visitare la chiesa dei Ss. Giacomo e Colomba e l' esterno della bella e imponente villa cinquecentesca fatta erigere dal senese Pandolfo Petrucci su progetto di Baldassarre Peruzzi. Quindi si scende ad un incrocio e si imbocca la strada sterrata che sale lungo il sentiero n. 133 fino al borgo di Fungaia (m. 395), attraverso i vocaboli Casa Altichieri e Casa Gatti.
Da Fungaia si imbocca il sentiero n. 106 che da Pian del Lago sale fino a Casa Altieri; oltrepassata la piccola pieve di S. Michele Arcangelo, si procede in leggera salita lungo una mulattiera dal fondo acciottolato fino ad un quadrivio; si prende a sinistra seguendo l' evidente carrareccia principale che, dopo un tratto in falsopiano, giunge all' innesto con il sentiero n. 100 (m. 565), a non molta distanza dal rudere di Casa Altieri.
Imboccato a destra il nuovo sentiero (che dal Ponte della Pia attraversa tutta la Montagnola per concludersi a Monteriggioni) si sale leggermente, si attraversa una valletta fino ad incrociare a destra il sentiero n. 104. Ora la mulattiera, dal fondo assai accidentato, sale per il ripido versante sud-occidentale del Monte Maggio, transitando quindi per la sella compresa tra le due elevazioni principali: Castellare a quota m. 658 e Monte Maggio a m. 671.
Ora si scende per una ripida sterrata lungo il versante nord-occidentale del monte, si incrocia il sentiero n. 103 e, dopo circa 200 metri, si raggiunge la località Casa Giubileo (m. 505), dove il 28 marzo 1944 i fascisti catturarono e fucilarono 19 partigiani, compiendo il più grave episodio criminale verificatosi sulla Montagnola.
Si prosegue ancora lungo il sentiero n. 103 che scende fino ai ruderi del castello di Montauto (non visitabili) e ad un' ampia sterrata che, volgendo a destra, termina dopo circa 2 chilometri pianeggianti a Castel Petraia (m. 268), imponente avamposto difensivo senese, trasformato nel '400-'500 in villa ed oggi a dimora d' epoca.
Attraverso un sentiero si risale di qualche metro fino ad incrociare un' altra sterrata (m. 277) che da Casa Giubileo scende al borgo di Abbadia a Isola. Si scende a sinistra fno ad arrivare in pochi minuti a quest' ultima località (m. 200).
Visitato il piccolo borgo agricolo, le strutture esterne dell' abbazia, il chiostro e la chiesa dedicata ai Ss. Salvatore e Cirino, ancora per ampia sterrata, che ripercorre un tratto del tracciato della via Francigena, si attraversa una vasta pianura agricola -il padule del Canneto-; quindi si costeggia una collina boscata a lecci; si sale a destra per una breve ripida strada campestre fino alla località Campassini (m. 235), antico insediamento etrusco, avendo di fronte la magnifica visione della cinta muraria di Monteriggioni. Si scende alla S.S. 2 Cassia (m. 200), la si attraversa, prestando molta attenzione, pronti per affrontare l' ultima fatica: risalire il colle su cui sorge Monteriggioni (m. 274).
Giunti alla Porta di S. Giovanni (o di Ponente), si percorre sulla sinistra un sentiero che costeggia il lato esterno delle mura fino a raggiungere l' ingresso principale della cittadina: la Porta Romea (o Franca o di Levante) e quindi visitare il borgo, la pieve di S. Maria, percorrere i camminamenti sulla cinta muraria, riposarsi e infine scendere al sottostante ampio parcheggio dove ci attende l' autobus.
Difficoltà: nessuna difficoltà in particolare, a parte la lunghezza del percorso di 15/16 km, quasi sempre su strade sterrate e agevoli sentieri, per circa 6 ore di cammino. Dislivello in salita m. 560; dislivello in discesa m. 610; il tratto in discesa dalla sella del Monte Maggio e Casa Giubileo, pur non presentando alcun tipo di difficoltà, richiede però una certa attenzione dovuta alla pendenza della sterrata.
Interesse: paesaggistico, storico e artistico.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking, k-way e ricambio da lasciare in autobus.
Pranzo: al sacco.
Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 19,30 – 20.
Costi: € 12/15 per l' autobus in base al numero dei partecipanti. Qualora non si dovesse raggiungere il numero minimo di partecipanti (almeno 25) sufficiente a coprire il costo dell' autobus, la gita verrà annullata.