associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
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E’ ancora Etruria, ove a distanza di oltre 20 anni torniamo nella città i cui abitanti Plinio il Vecchio chiamava Tuscanienses.
Il Colle di San Pietro, a poche centinaia di metri dall’attuale centro storico (un residuo basolato, in sede, dell’originaria Via Clodia ancora oggi unisce i due centri) con la sua splendida basilica proto-romanica sarà praticamente sempre a vista dei viandanti di NaturAvventura.
La passeggiata, essendo fine gennaio non sarà lunga, ma coglie parecchio delle necropoli che circondano l’abitato; il percorso si concluderà con la visita al pregevole locale museo archeologico.
Se ci vorranno altri 20 anni per tornarci, data la bellezza della proposta, non lasciatevela sfuggire.
Partenza in autobus: ore 7,45 precise da Perugia – Pian di Massiano (parcheggio minimetrò lato deposito SULGA e questura)
Percorso in autobus: Perugia, Viterbo, Tuscania. Sosta per la colazione.
Percorso: la giornata inizierà lungo un costone sulla vallata del Fiume Marta, con la visita alla Necropoli della Madonna dell’Olivo, ove visiteremo la misteriosa perché labirintica Grotta della Regina; da lì, dopo un piccolo tratto di asfalto, si imbocca una carrareccia ove, poco dopo, si offre alla visita l’interessante Necropoli dell’Ara del Tufo con, tra le altre, tombe a tumulo con tamburo circolare; più avanti, in località Guado Cinto, incontreremo un’altra necropoli minore, tuttora oggetto di scavi. Giunti alla base del Colle San Pietro oltrepasseremo il Ponte del Fiume Marta per portarci alla diffusa e immersa per buona parte nella vegetazione Necropoli della Scalette, comprendente anche un pregevole colombario. Un ponticello, all’apparenza non accattivante, ci consentirà di risuperare il Fiume Marta per salire sul colle ove troveremo l’importante necropoli di Pian della Mola, con una sequenza di tombe a casa fra le quali una a portico colonnato, unicum in tutta l’Etruria. Dopo la suggestiva vista sulla Tomba del Dado posta nella collina dirimpetto, che si offre perfettamente alla vista, ci riavvicineremo alla cittadina. Tramite un percorso fortemente disagevole ma breve, si perviene nuovamente alla base del Colle San Pietro, ma questa volta non mancheremo di salirlo per visitare la suggestiva basilica proto-romanica che lo sovrasta, nonché la gemella Chiesa di Santa Maria Maggiore, posta sulla parte inferiore del rilievo che ospitò l’originale abitato etrusco e proto-villanoviano.
Indi, visita libera della cittadina, con le sue vie, le sue mura e i suoi panorami, per darci appuntamento al locale ma interessante Museo Archeologico (ingresso gratuito), ove chiuderemo in bellezza la giornata.
Difficoltà: percorso adatto a tutti con due piccoli tratti (poche decine di metri) in cui oltre i piedi potrebbero essere utili anche le mani. Possibile del fango scivoloso.
Interesse: archeologico e naturalistico-paesaggistico.
Abbigliamento: sono obbligatori scarponi da trekking, giacca a vento, k-way e ricambio.
Pranzo: al sacco.
Ritorno a Perugia: per l’ora di cena, presumibilmente attorno alle 20,00
Costo: fra i 12 e i 15 € ciascuno a seconda del numero dei partecipanti.