Partenza in autobus da Pian di Massiano (parcheggio minimetrò lato deposito Sulga  e Questura) alle ore 7,30 precise.

Percorso in autobus: Perugia, Spoleto.

Il tracciato della ferrovia Spoleto - Norcia è ormai divenuto un classico percorso dell'escursionismo in Umbria. Tutti, più o meno, lo hanno percorso, almeno in parte, o ne hanno sentito parlare in maniera positiva.

La ferrovia viene inaugurata nel 1926 per poi essere dismessa nel 1968 e abbandonata; vengono tolti i binari e le vetture utilizzate altrove, come tuttora lungo la ferrovia Genova-Casella. Dopo lunghi anni di discussioni e di progetti velleitari per tentare il ripristino della ferrovia, la società Spoletina Trasporti erede e, dunque, attuale proprietaria del tracciato, si sta in questi ultimi tempi riappropriando dei tratti recintati ed inglobati dai proprietari delle ville limitrofe e sta recuperando e mettendo in sicurezza tutte le gallerie.

La previsione di poter riaprire entro novembre di quest' anno il tracciato della ferrovia a fini turistici e sportivi è, al momento, risultata errata; ma molto è stato già fatto: in particolare sono stati messi in sicurezza i viadotti e gran parte delle gallerie nel tratto più bello che va dalla stazione di Caprareccia a Sant' Anatolia di Narco, compresa la galleria più lunga di tutto il percorso con i suoi 1936 metri.

Al momento della stesura di questo programma, la prima parte da Spoleto a Caprareccia non è stata ancora completamente riaperta. ( Ricordiamo comunque che il percorso che va da Spoleto fino ad Eggi, molto panoramico, lo abbiamo già potuto ammirare nel 2006 grazie ad Ineke e a Roberto, in occasione della prima tappa del "Sentiero degli olivi"). Di conseguenza, la parte iniziale dell' escursione sarà effettuata su di un percorso alternativo alla ferrovia.

Escursione. L' itinerario inizia dal Ponte delle Torri (m: 411 slm) e si percorre la pianeggiante Strada dei Condotti, anch' essa nota ai nostri iscritti, per averla già percorsa in diverse escursioni. In breve si lascia sulla destra il sentiero che sale a Castelmonte lungo la Valcieca, si supera il ponte Sanguinaro e si raggiunge l' ex monastero di Santa Maria inter Angelos. Attraverso un breve ripido tratto in salita su sterrata ed un breve tratto pianeggiante su asfalto fino ad incrociare la strada per Vallocchia, si imbocca una sterrata che costeggia il fosso di Cortaccione e che porta a valle delle poche case di Borgiano. Ancora un breve tratto in salita e si giunge alla piccola valle formata dal fosso di Vallocchia, attraversata dal tracciato della ferrovia che finalmente raggiungiamo proprio all' imbocco della lunga galleria della Caprareccia (m. 622 slm). Superata la galleria, si presenta al nostro sguardo un magnifico panorama sui monti Coscerno e Bacugno, sul borgo di Castel San Felice e su un tratto della Valnerina. Si prosegue lungo il percorso della ferrovia che scende a larghe svolte sul fianco della montagna con scorci panoramici molto suggestivi. Le successive gallerie, veri e propri gioielli di ingegneria, sono brevi ed agevoli; solo l' ultima è ancora chiusa e la si aggira attraverso un sentiero. Ripreso il tracciato, si giunge finalmente a Sant' Anatolia di Narco (m 315 slm), dove ci attendono un piccolo bar e l' autobus.

Difficoltà: i dislivelli in salita di 300 metri e di 400 in discesa e le 5,30 ore di cammino, rendono  l'escursione accessibile a tutti coloro che abbiano un minimo di allenamento.

Le uniche difficoltà possono venire dai tempi alquanto stretti che abbiamo per arrivare alla fine della gita ancora con la luce del sole e, per chi non si sente a proprio agio in luoghi chiusi, dal camminare per circa 40 minuti all' interno della galleria di Caprareccia, pur larga e sicura.

Interesse: naturalistico e paesaggistico.

Abbigliamento: scarponi da trekking, k-way; pile,  pile (torce elettriche), ricambio obbligatori.

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 19.

Costo: 12-15 € a seconda del numero dei partecipanti.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale dell’anno in corso.