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Domenica 20 Febbraio 2005 PERUGIA LUNGO IL TORRENTE GENNA

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Domenica 20 Febbraio 2005

PERUGIA

LUNGO IL TORRENTE GENNA

Alta sui colli, Perugia non beneficia ne’ del mare ne’ dei fiumi. Anzi, ha avuto sempre problemi anche con le sorgenti (quanta fatica per far zampillare l’acqua sulla Fontana Maggiore!).

Eppure le sue pendici sono non sono mai state povere d’acqua, e alcuni torrenti prendono origine proprio da questi colli. Il Genna è il torrente più grande che noi abbiamo, le sue sorgenti erano sfruttate fin dall’antichità: basti pensare alle terme romane della Conca e alle successive terme di San Galigano.

            Il bacino idrografico del Genna è ampio, forma un ventaglio che dai colli perugini include Ponte d’Oddi ed arriva fino al versante meridionale di Monte Malbe. Tutta l’acqua, compresa naturalmente quella piovana, confluisce nel Pian di Massiano, che per la sua natura pianeggiante era un piccolo lago fino a non molto tempo fa. Recentemente la conca è stata colmata ed il suolo è stato innalzato di un paio di metri, così che l’acqua è indotta a scivolare via (mica sempre, vi ricordate il noto allagamento in concomitanza con la partita di calcio?).

            Ancora però il Genna è a carattere principalmente torrenziale; esso acquistera maggiore corpo dopo il cimitero di Ponte della Pietra, proprio davanti al santuario di Ponte della Pietra, dove confluisce in esso il torrente (più fogna che torrente) che passa sotto la sede stradale di via Settevalli e sotto il marciapiede di Ponte della Pietra. E’ da qui che noi inizieremo a camminare, perché è da qui che il torrente è finalmente a carattere perenne.

            Ecco, Naturavventura vi propone una giornata particolare, dedicata alla conoscenza di questo importante corso d’acqua perugino, dello stato delle sue acque e del territorio che esso attraversa, tramite la viabilità minore, a volte assente, che lo fiancheggia.

            Ma qual’è questo territorio? Forse lo sapete, forse non ci avete fatto caso. Permettete, cari soci, di tenere un po’ nascosto il percorso, affinché esso conservi il fascino della “scoperta”. Per ora vi basti sapere che il Genna termina confluendo in un fiume, il quale a sua volta, di lì a breve, termina tramite una confluenza in fiume ancora più grande. Se volete sapere di più, partecipate alla escursione: allora vi saranno date tante altre informazioni!

 Caratteristiche della escursione: Poiché, com’è noto, l’acqua scorre solo all’ingiù, il nostro percorso è in lieve discesa, rotto solo da quei piccoli e piacevoli saliscendi che hanno reso nota la nostra Associazione. Il percorso è adatto a tutti, ma attenzione!, data la stagione vi sarà del fango, per cui si rendono necessari gli scarponi da montagna per via della maggiore presa che essi garantiscono.

Partenza: Il luogo della partenza si trova presso il ponticello di Ponte della Pietra, in quanto proprio lì sotto scorre il Genna. Quindi, ritrovo alle ore 8,00 nel parcheggio lungo via Settevalli in località Ponte della Pietra, ove, tra gli altri negozi, vi è il Ristorante Settevalli. Lì dovremo lasciare le macchine, meglio ancora se un nostro familiare si sacrificasse un po’, portandovi sul posto.

Ritorno: Cammina cammina arriveremo.... al termine del percorso. Dopo 10 ore di cammino, quindi intorno alle 18,00, saremo nei pressi di Spina, se ce la faremo andremo proprio a Spina per berci una birra. Tramite cellulare, potrete chiamare in aiuto il solito vostro congiunto affinché vi venga a prendere.

Interesse dell’escursione: conoscenza dell’ambiente, riflessioni di tipo ecologico.

Costo: Per una volta, non costa nulla.

Organizzatori:  Fausto Luzi