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Domenica 14 marzo 2004 UMBRIA MONTE PEGLIA: Foresta del Melonta – Bosco dell’Elmo

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Domenica 14 marzo 2004

UMBRIA

MONTE PEGLIA: Foresta del Melonta – Bosco dell’Elmo

Partenza in autobus: ore 8,00 precise dal piazzale del Bove, già colazionati.

Percorso in autobus: Perugia, Marsciano, San Venanzo, Ospedaletto.

Questa lunga e splendida passeggiata attraverso le colline che dal monte Peglia degradano verso la valle del Paglia, inizia poco dopo il paese di Ospedaletto (m. 744 slm), lungo un' ampia sterrata che in leggera discesa giunge al piccolo borgo di Villa Spante (m. 566). La strada prosegue, con leggeri dislivelli in salita ed in discesa, fino alle poche case di Settano (m. 522;

3 ore). A questo punto si sale per un breve tratto fino al monte Melonta (m. 623) ed ai ruderi del podere Melonta  I, posto su di un poggio da cui si gode un magnifico panorama (m. 539; 4 ore). La strada prosegue in discesa, inoltrandosi in un fitto bosco di cerri, per giungere al torrente Chiani (m.195); lo si costeggia per un breve tratto, guadando il fosso Montarsone di

Melonta ed il fosso dell' Elmo, entrando così nella zona più bella e suggestiva del bosco dell'Elmo (5 ore). Si prosegue ancora lungo la sterrata, che ora si allontana dal torrente e sale leggermente fino a terminare al casolare abbandonato di Pian della Casa (m. 214). Si attraversa un campo incolto e per un sentiero si ridiscende verso il Chiani, superando la parte più stret-

ta e suggestiva della valle. Proseguendo, il sentiero diviene sterrata e, guadato il fosso Rio Secco, si attraversa la piana di Mazzocchino, e si raggiunge la località Case Paluorso (m.184). Si abbandona la sterrata e si sale per un ripido sentiero fino a raggiungere il paese di Morrano Nuovo (m. 306; 7 ore) dove termina la nostra escursione.

Difficoltà: è necessario un buon grado di allenamento, non tanto per il dislivello (m. 350 in salita e m. 770 in discesa), nè per i     guadi, quanto per la lunghezza del percorso di 19 km per circa 7 ore di cammino.

Interesse: paesaggistico (soprattutto nella prima parte) e naturalistico.

Abbigliamento: sono obbligatori scarponi da trekking, giacca a vento, kway ed un ricambio; si consiglia anche un paio di stivali per l' attraversamento dei tre fossi, la cui profondità, in caso di piogge recenti, potrebbe raggiungere i 30 centimetri.

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 20.30.

Costo: 12 € a partecipante

L’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2004

Organizzatori:  Carlo Arconi