NOTE ESCURSIONISTICHE: Non è facile descrivere una escursione intorno ad un monte che non c'è, è per questo che bisogna andare sul posto per rendersi conto della cosa.

Brevemente, in epoca piuttosto recente, è successo un cataclisma, la famosa "tettonica" ha colpito ancora! In fase orogenetica, una larga zolla montana del nostro Appennino si è trovata con la base incoerente, che è stata erosa da infiltrazioni d'acqua, scorrenti su un piano inclinato, che hanno fatto precipitare a valle l'intera zolla.

Ma non fatevi illusioni, perché se il monte non c'è, vi sarà una bella salitona da fare: si parte da località Cantiano (360 m. slm), dal locale bar "Del sole" dove faremo colazione, per salire, comodamente ma inesorabilmente, sui prati di Monte Alto (m. 1321 slm) e da lì, per sentiero, si arriva alla sella Bocca della Valle (m. 1.177 slm). L’obiettivo è di arrivare alla Fonte del Faggio (m. 1.234), situata sulle pendici del monte Catria.Insomma, la salita, e la fatica, ci sono tutte. Di regalo c'è il bel paesaggio e l'interessante discussione sulla "tettonica".

Si ritorna per lo stesso sentiero, in modo da completare anche l’osservazione geologica del fenomeno-cataclisma.

Vorremmo solo aggiungere che nell’ultimo sopralluogo vi era un mare di prato fiorito, dai mille colori, un magnifico spettacolo della natura!

PARTENZA: da Perugia - Piazzale del Bove, ore 7,15 - RIENTRO: stesso posto, ore 20,00 circa

ABBIGLIAMENTO: Innanzi tutto sono obbligatori gli scarponi da trekking (quelli con la tomaia alta, che tiene ferma la caviglia). Inoltre è bene tenere il ricambio completo in pullman. PRANZO al sacco.

PERCORSO: Dislivello da superare, complessivamente è di circa 1.200 metri. Lunghezza totale di 18 km. Comprendendo che potrebbe essere una bella fatica, poiché il percorso è uguale A/R, è previsto anche che chi non ce la fa più, si possa fermare alla Bocca di Valle ed attendere che il gruppo dei valorosi ritorni, facendo nel frattempo un bel pisolino sul prato di margherite.

INTERESSE: geologico – naturalistico                  COSTO: A partecipante € 12,00.

La prima escursione su un dramma epico di straordinarie dimensioni

(nessun altra aveva osato tanto!)

                                            TRAMA DEL DRAMMA

LA NOSTRA STORIA HA INIZIO TRENTA MILIONI DI ANNI FA.

SCHIACCIATO DALLA MOSTRUOSA SPINTA OROGENETICA DERIVANTE DALL’AVVICINAMENTO DELLA ZOLLA CONTINENTALE AFRICANA VERSO LA ZOLLA CONTINENTALE EURASIATICA, DAL GRAN MARE DELLA TETIDE SONO EMERSE, A PIU’ RIPRESE, NUMEROSE ZOLLE COSTITUENTI IL FONDALE MARINO, CHE SI SONO INCLINATE (PREAPPENNINI UMBRI), OPPURE ROVESCIATE (APPENNINI MARCHIGIANI), O SEMPLICEMENTE INNALZATE (PIANA DI GUBBIO, CONCA TERNANA, CONCA SPOLETINA).

MA NELLA ZONA DELLA SERRA DEL BURANO E’ SUCCESSO DI PIU’, QUALCOSA CHE SI PUO’ DEFINIRE "DRAMMATICO".

IN FASE OROGENETICA, UNA ZOLLA MONTANA DEL NOSTRO APPENNINO, PER CIRCA TRE KM. QUADRATI DI SUPERFICIE, SUPPORTANTE UNA POTENTE STRATIGRAFIA SPESSA ALMENO UN KM. DI ALTEZZA, SI E’ TROVATA CON LA BASE INCOERENTE, CHE E’ STATA EROSA DA INFILTRAZIONI D’ACQUA, SCORRENTI SU UN PIANO INCLINATO, CHE HANNO FATTO SCIVOLARE, DISGREGARE ED INFINE PRECIPITARE L’INTERA MONTAGNA A VALLE!

IN PRIMA ASSOLUTA PER I SOCI DI NATURAVVENTURA, AVREMO LA POSSIBILITA’ DI ARRIVARE INTORNO ALLA GRANDE BUCA CHE SI E’ CREATA, PROFONDA CIRCA SETTECENTO METRI, DI GIRARVI INTORNO PER OSSERVARE (SICURAMENTE ATTONITI) LE PROVE E LE TESTIMONIANZE GEOLOGICHE DI QUESTO GIGANTESCO DRAMMA, CHE POTREBBE ESSERSI CONCLUSO MENO TEMPO FA DI QUANTO SI POSSA PENSARE.

A proposito: sapete che ancora oggi ciò che resta di questo monte (e non è poco, perché è alto 934 m. slm) non ha un nome?

Che ne dite se Naturavventura gliene desse uno, e poi lo facesse registrare?

PRENOTATE, GENTE, PRENOTATE!!!

L’escursione è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno 2003