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Domenica 27 agosto 2023
MONTE CATRIA
FONTE AVELLANA - natura, storia e spritualità
panorama sul Catria dal Monte Prati di Nocria
Molti umbri conoscono il Monte Catria per la sua perfetta visione da Perugia e da tutta la parte centrale della nostra regione. Inoltre alla sua base esistono strade che portano al mare adriatico, strade che hanno visto e vedono tuttora esodi degli umbri verso quelle spiagge tanto favorevoli allo svago estivo, balere e bagni con frequentazioni anche ventennali che servono per rinsaldare amicizie in regione e fuori regione. Per non parlare poi di coloro che hanno trovato la loro anima gemella sotto l'ombrellone accanto e di quelli "uomini o donne " che imbastivano idilli al massimo fino al giorno del rientro a casa. Cuori infranti che grondavano lacrime alle stazioni ferroviarie salvo poi alla chiusura dello sportello ritornare alla normalità. Movimenti caotici nelle hall degli alberghi per darsi un ultimo bacio di nascosto a mamma e papà.
Ho fatto queste digressioni per risvegliare la fantasia di coloro che spero saranno incentivati a partecipare dai ricordi, ma anche per indorare la pillola di un'itinerario che sarà impegnativo ma fattibile ed entusiasmante quando scopriremo la faccia nascosta della Luna oh........ scusate, del Monte Catria.
La nostra escursione parte dalla Badia di Sitria (m 528) e con un percorso ad anello raggiunge il Monastero di S. Croce di Fonte Avellana (m 690).
La Badia di Sitria e il Monastero di S. Croce di Fonte Avellana
Inizieremo a camminare come detto dalla Badia di Sitria prendendo un sentiero CAI che aggirando alla base il Poggio Nucrina (m 818) ci permetterà di salire gradatamente per prati e sentieri fino alla cima del Monte Prati di Nocria (m 867). Dislivello percorso fin qui in salita (m 339). Questo sarà il punto più panoramico in assoluto che ripagherà ampiamente il dislivello percorso. Davanti ai vostri occhi si disvelerà la faccia nascosta del Monte Catria, forre profonde, crinali affilati come lame di rasoio, boschi di faggio fitti e verdeggianti, pareti rocciose a strapiombo ed altre lisce come ........ non lo scrivo, chiedete a Ineke e Gianni. Insomma vedrete tutto quello che di bello può mostrare la natura. Il panorama a 360° ci mostrerà anche Il Monte della Strega, il Monte Cucco, e i monti Motette e Le Gronde.
Ebbri ma lucidi!!! di cotanta bellezza !!!!! scenderemo fino al valico di Nocria (m 680) e da qui ammireremo in tutto il suo splendore il Monastero di Fonte Avellana incastonato nel verde della faggeta. Scenderemo fino al torrente Cesana, ad oggi asciutto, e da qui lo raggiungeremo per una strada asfaltata di circa 2 Km, oppure per un sentiero parallelo scovato dal tecnico specializzato in GPS, Gianni Sommei, sentiero in brevi tratti esposto, ma che ci consentirà di non respirare il catrame della recente asfaltatura della strada.
Il ritorno verso la Badia di Sitria avverrà dopo la visita al monastero ed una congrua sosta ristoratrice, ripassando per il valico di Nocria e prendendo da qui un comodo sentiero tutto in discesa. Dal punto di arrivo sulla strada asfaltata percorreremo circa 700 m per arrivare alla Badia di Sitria dove ci aspetterà un addetto con le chiavi per farcela visitare.
La peculiarità di questo territorio è che nel perimetro di pochi chilometri, oltre alle due citate troviamo una terza Abbazia, quella dei Santi Emiliano e Bartolomeo in Congiuntoli. Anche se non visitabile, data la vicinanza ad Isola Fossara potremo ammirarne l'architettura esterna. Per le notizie storiche di ogni sito vi informeremo al momento della visita .
Abbigliamento: obbligatori scarponcini alti alla caviglia e pantaloni lunghi: si attraversano prati con erba secca alta, infiorescenze munite di spine e nel verde a volte rami di piante da more sui sentieri. Consigliati bastoncini, copricapo, crema solare, occchiali da sole, ecc
Ad eccezione della salita verso il Monte Prati di Nocria, che faremo in prima mattinata, il resto del percorso è prevalentemente all'ombra.
Se riusciamo a raggiungere un numero adeguato di participanti (minimo 16 escluso gli organizzatori) ci sposteremo con il pullman, in caso contrario, partiremo con le macchine, visto che il percorso è ad anello.
Costo del pullman: da euro 20,00 a euro 25,00, in base al numero di partecipanti; contributo di euro 2 per la visita guidata al Monastero di Fonte Avellana.
Con le macchine: quota del costo del carburante da dividere fra i membri dell'equipaggio; contributo di euro 2 per la visita guidata al Monastero di Fonte Avellana.
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.