associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
email: post@naturavventura.it – www.naturavventura.it
Ore 7.15: Ritrovo a Perugia parcheggio Borgonovo (lato Centova)
Carico dei bagagli e partenza per Piombino, sosta caffè durante il viaggio,
Arrivo a Piombino dopo circa 4 ore di viaggio; Pranzo libero a cura dei partecipanti.
Ore 13.30: imbarco sul traghetto per Portoferraio in partenza alle ore 14,30; arrivo dopo 1 ora di navigazione.
Pomeriggio: Visita culturale guidata di Portoferraio: Faro di Portoferraio, Museo archeologico, Villa dei Mulini (residenza napoleonica) e Fortezza Medicea.
Tardo pomeriggio: trasferimento a Bagnaia, sistemazione in albergo, cena in trattoria / ristorante nei pressi dell’ albergo, pernottamento.
Faro di Portoferraio
Si erge sul bastione di Forte Stella, struttura difensiva di epoca medicea. La torre di segnalazione, costruita alla fine del XVIII secolo per volontà del granduca di Toscana Pietro Leopoldo, è tra le più belle e di maggior valore architettonico della penisola e delle isole italiane. La prima pietra fu posta nel 1788 e i lavori terminarono nel 1790. Da allora è uno dei simboli dell’Elba. Da questo faro lo scrittore Raffaele Brignetti (1921-1978), figlio del fanalista, imparò ad apprezzare l’infinito.
Bagnaia - Marciana– P.ta Polveraia - Bagnaia
Percorso per il Semaforo di Campo alle Serre e al Faro di Punta Polveraia.
Prima colazione in albergo, spostamento con il pullman a Marciana.
Partenza a piedi dal borgo antico, da qui ci inoltreremo lungo il sentiero che con una Via Crucis arriva al bellissimo Santuario della Madonna del Monte; dopo la visita al panoramico masso dell’ Aquila, ci avvieremo per la Serra Ventosa, per poi guadagnare lentamente la cima del Monte Troppolo; da questo momento il nostro sentiero discende verso località Il Semaforo, dove vi è una panoramica postazione semaforica abbandonata con vista su Corsica, Pianosa e Capraia; infine si discende a Patresi attraverso un sentiero abbastanza impegnativo (adatto a escursionisti esperti); giunti in paese raggiungeremo il faro di Punta Polveraia, camminando su strada asfaltata.
Difficoltà: i sentieri che si percorreranno sono considerati E = escursionistici, eccetto la discesa da Semaforo a Patresi che è EE = escursionisti esperti; lunghezza del percorso circa 11 km dislivello in salita 300m, in discesa 700m ca.
Pranzo: al sacco a cura dei partecipanti.
Rientro in pullman a Bagnaia. Cena in pizzeria riservata nei pressi dell’albergo, pernottamento.
Faro di Campo alle Serre
E’ un faro dismesso che si affaccia sul canale di Corsica, presso l'omonima località collinare, nell'entroterra nord-orientale della frazione di Chiessi.
Il semaforo, la cui costruzione risale al 1888, venne attivato dalla Regia Marina nel luogo in cui sorgevano i resti di una preesistente postazione d'avvistamento chiamata Guardia al Turco – risalente al cinquecento – per monitorare il traffico marittimo nel Canale di Corsica. Nel 1920 venne attivato anche un osservatorio meteorologico che ha registrato i dati fino al 1953. L'edificio, che si presenta sotto forma di ruderi, è costituito da due corpi di fabbrica, uno principale disposto su due livelli, a pianta rettangolare.
Sul lato occidentale si addossa un corpo di fabbrica di dimensioni minori e a pianta semicircolare, alla cui sommità poggiano i resti del tiburio metallico, oramai ossidato, a sezione ottagonale, al cui interno era ospitato il punto di avvistamento e alla cui sommità era collocato il faro per l'illuminazione notturna.
Faro di Punta Polveraia
E' un faro marittimo del Canale di Corsica che si trova sull'omonimo promontorio all'estremità occidentale dell'isola d’ Elba, presso l'abitato di Patresi, nel territorio comunale di Marciana; ad alimentazione elettrica e ad ottica fissa, la luce è prodotta da una lampada alogena da 1000 W con tre lampi bianchi ogni 15 secondi della portata di 16 miglia nautiche mentre una lampada LABI di riserva da 100 W con portata di 11 miglia nautiche è in dotazione all'infrastruttura semaforica in caso di guasto della lampada principale.
Il faro, inaugurato dalla Regia marina nel 1909 per l'illuminazione del tratto costiero occidentale dell'Isola d'Elba, è costituito da una torre a sezione ottagonale, con galleria interna e pareti in muratura bianca, addossata alla parte centrale della facciata principale, rivolta verso il mare, di un fabbricato a pianta rettangolare, anch'esso in muratura bianca, disposto su un unico livello e preceduto da un basamento a scarpa che si adatta all'orografia del promontorio, che in passato ospitava le abitazioni dei guardiani prima della definitiva automatizzazione dell'infrastruttura. Sulla sommità della torre poggia il basamento circolare del tiburio della lanterna metallica, sopra la quale è collocato un anemometro.
Bagnaia – Innamorata – Forte Focardo
Percorso per il Monte Calamita e il faro di Forte Focardo
Prima colazione in albergo, spostamento in pullman a Innamorata per il Faro di Forte Focardo; partenza a piedi dal Borgo minerario di Capoliveri. Il sentiero inizia subito a salire fino alla cima del Monte Calamita, lungo il tragitto potremo osservare i colori delle miniere dell’ Elba; gradualmente scenderemo verso la tenuta delle Ripalte e da l’ verso le spiagge di Liscoli, Cala Nuova e Straccoligno; a questo punto, lungo la strada asfaltata si raggiungerà Forte Focardo, una volta visitato il faro si giunge alla spiaggia di Naregno, dove è previsto un bagno ristoratore.
Difficoltà: i sentieri che si percorreranno sono E e T=escursionistici e turistici
Lunghezza del percorso circa 11 km - dislivello in salita / discesa circa 350 mt).
Pranzo: al sacco a cura dei partecipanti.
Rientro in pullman a Bagnaia. Cena in pizzeria riservata pressi dell’ albergo, pernottamento.
Rientro in albergo, tempo libero per un bagno al mare, cena in trattoria / ristorante nei pressi dell’ albergo, pernottamento.
Faro di Forte Focardo
Il faro di Capo Focardo è un faro marittimo che si trova all'estremità nord-orientale del territorio comunale di Capoliveri, presso la struttura difensiva di forte Focardo. Il faro, inaugurato nel 1863, venne edificato lungo la cortina muraria settentrionale del forte di epoca seicentesca, sull'omonimo promontorio che chiude a sud-est la baia di Porto Azzurro. L'infrastruttura è costituita da una torre a sezione ottagonale, con galleria interna e pareti in pietra calcarea rosa, addossata sul lato meridionale al fabbricato della Marina Miitare. Sulla sommità della torre poggia il basamento circolare del tiburio della lanterna metallica.
Faro dello Scoglietto
Situato su un frammento di roccia, s’innalza sul mare per circa 16 metri; è un faro di pericolo che segnala l’isolotto poco lontano dall’ingresso al porto del capoluogo elbano. Realizzato nel 1910, presenta una struttura originale dal punto di vista architettonico a forma di castelletto con elementi neogotici in perfetta armonia con il contesto ambientale.
Bagnaia – Portoferraio - Piombino - Perugia
Parte della giornata libera.
Pranzo: libero a cura dei partecipanti
Ore 16,30 circa trasferimento a Portoferraio, alle ore 17.00 imbarco sul traghetto in partenza alle ore 18,00 per Piombino, Arrivo dopo 1 ora di navigazione.
Proseguimento per Perugia, eventuale cena libera a cura dei partecipanti.
Abbigliamento: OBBLIGATORI GLI SCARPONI ALLA CAVIGLIA. Molto consigliati i bastoncini da escursionismo ; scorta di acqua
in generale si consiglia un abbigliamento da escursionismo estivo.
Minimo 22 persone : Quota per persona euro 470,00
Minimo / Massimo 29 persone : Quota per persona euro 440,00
la quota comprende :
- viaggio in pullman
- vitto e alloggio dell' autista
- traghetto Piombino / Portoferraio / Piombino
- 3 pernottamenti e prime colazioni in albergo ctg. 2 stelle in camere con servizi
ubicato a Bagnaia + 3 camere in B&B vicino all’ albergo
- 2 cene in trattoria
- 1 cena in pizzeria
- visita guidata culturale a Portoferraio di 3 ore
- 2 escursioni con guida intera giornata
- assicurazione medica
la quota non comprende : tutti i pranzi e la cena del 4° giorno
- la tassa di soggiorno
- l’ Assicurazione annullamento
* In caso di non raggiungimento del numero minimo dei partecipanti, o l’iniziativa verrà cancellata o il prezzo verrà rivisto
* Non sono disponibili camere singole
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.