associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
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Escursione sulle colline tra Umbria e Toscana con bellissimi panorami sul Lago Trasimeno e sulla valle di Cortona. La Val di Pierle, detta anche Valle del Niccone dal torrente che l’attraversa, è l’area più orientale del comune di Cortona, al confine con l’Umbria. Un tempo fu collegata alla Val d’Esse (Cortona) da una strada romana che attraversava la catena collinare separante le due vallate, probabile diverticolo tra la Cassia aretina e la Flaminia in Alta Val Tiberina. La strada, ancora presente per alcuni tratti originali (che percorreremo durante l’escursione), si inerpica sulla montagna salendo in maniera piuttosto diretta verso la sella che separa il Poggio della Croce dal Monte Maestrino. La storia della Val di Pierle è connessa ed intrecciata alla storia dello splendido castello feudale che domina dall’alto di una collinetta. Il castello di Pierle esisteva già nel X secolo ed era di proprietà dei marchesi del Monte Santa Maria Tiberina. La fortificazione è in rovina, ma ancora oggi riesce a sprigionare tutta la sua grande potenza. L’aspetto è quello del classico castello-recinto di forma rettangolare, smussata agli angoli. Il circuito esterno delle mura, alte dai 5 agli 8 metri, è lungo 220 metri ed il palazzo 28. La forma si adatta perfettamente allo sperone roccioso su cui è costruita ed è dotata di tre possenti torrioni quadrati: in quello a monte, eretto in corrispondenza dell’ingresso principale del mastio, si apre una postierla, unico ingresso al recinto. All’interno sorge il mastio-palazzo residenziale ed è uno dei più grandi ancora visibili in Toscana. Attorno alle mura, si è sviluppato un piccolo borgo edificato con materiale di recupero della rocca, con la bella chiesa romanica di San Biagio.
Itinerario ad anello con partenza dal piccolo borgo di Pierle (465 slm) dove troneggia il suo splendido castello feudale. Si parte subito in salita e, dopo un breve tratto di strada asfaltata, ci si addentra nel bosco seguendo il sentiero 560 in direzione del Poggio della Croce (742 slm). Si prende il sentiero 50 e si prosegue verso il Monte Maestrino (815 slm) e la Macchia delle Sette Vene camminando in un splendido castagneto con alcuni alberi secolari che sembrano dei monumenti. Si prosegue verso il Monte Ginezzo (926 slm) che sarà il punto più alto dell’escursione e potremo godere di un bellissimo panorama che spazia dal Lago Trasimeno alla valle di Cortona. Iniziamo a scendere, entriamo di nuovo nel castagneto e proseguiamo in direzione zona Bacialupo (762 slm) dove troveremo un casolare ristrutturato. Si prosegue in direzione del piccolo borgo di Vagli (558 slm) struttura ricettiva per vacanze e, su comoda sterrata, dopo circa 45 minuti di cammino e l’ultimo strappo di salita, ci ritroviamo a Pierle ed abbiamo chiuso l'anello del nostro itinerario. Una volta arrivati, visiteremo la piccola chiesa romanica di San Biagio ed avremo la possibilità di visitare il castello grazie alla disponibilità del proprietario, il Sig. Gabriele. Per la visita sarà necessario un piccolo contributo, al momento non quantificabile, l'importo varierà in base al numero dei partecipanti.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking alti alla caviglia, consigliati i bastoncini, abbigliamento da media stagione. Ricambio da lasciare in auto.
il costo del carburante sarà diviso tra i membri dell’equipaggio.
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.