associazione culturale in Perugia dal 1986
Casella Postale n° 73 - 06132 San Sisto (PG)
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Tra le più antiche chiese del Trasimeno, la piccola pieve lungo la strada che lambisce il lago prima del borgo di Sant’Arcangelo costituisce una testimonianza ancora tangibile della ricchezza storica e artistica del territorio umbro e in particolare dell’area del Trasimeno.
L'aspetto dimesso dell'edificio odierno, dovuto a una parziale riedificazione settecentesca, occulta l’origine lontana dell’insediamento che si sviluppò nell’ambito di una struttura di produzione agricola di epoca tardo antica, ricordata come massa de Ancagianula, che nel secolo XI apparteneva al patrimonio pontificio. La Chiesa di S. Maria d’Ancaelle è citata in documenti del secolo XI che ne tramandano la dipendenza dai benedettini di Farneta in Val di Chiana e di S. Salvatore di Monte Amiata. Nei secoli successivi lo sviluppo della comunità d’Ancaelle fu determinato dalle attività di pesca e di coltivazione delle terre rivierasche, composta da una popolazione compresa tra le 110 e145 unità alla fine del secolo XIII. (per tutta la descrizione vedi ALLEGATO).
PROGRAMMA:
ore 8.45: raduno presso il parcheggio di Borgonovo e formazione equipaggi
ore 9.30: secondo raduno presso la Pieve di Santa Maria d'Ancaelle. Visita guidata a cura di Tiziana Biganti.
ore 10.30 spostamento in macchina a Sant'Arcangelo - Cimitero
ore 11.00 Inizio escursione a piedi
Dal Cimitero di Sant'Arcangelo (295 m) usciamo dal paese per comoda sterrata attraversando campi ed oliveti, con bella vista sulla Badia (ora residenza privata), per poi salire verso i boschi del Monte Marzolano. Senza toccarne la cima, coperta da fitta vegetazione, proseguiamo con sali-scendi lungo il versante meridionale, che offre meravigliosi panorami sulla pianura di Mugnano, fino a Perugia e i Monti Sibillini. Superato l'Agriturismo Montali, saliamo ancora verso il Castello di Montali (anche questo ora residenza privata). Ci fermiamo poco prima presso l'antico Monastero di San Vito (560 m) , purtroppo non agibile.
Questo monastero benedettino dipendeva dall’Abbazia di San Pietro di Perugia, i cui monaci si resero benemeriti per aver tracciato il canale Tresa che divenne, a seconda delle necessità, ora scolo, ora emissario del Trasimeno, a seconda delle magre o dell’abbondanza del lago, e ha permesso di avere una vasta conca fertilissima mantenendo sotto controllo il livello del lago. (Luoghi del silenzio).
Pausa pranzo con bella vista sul Lago Trasimeno, in particolare sulla zona verso Panicale e il Castello di Montalera.
Torniamo indietro per ca 400 m, per imboccare a sinistra una sterrata che fra oliveti, boschi, ville e casali porta al punto di partenza a Sant'Arcangelo.
Durante la visita della Pieve di Santa Maria d'Ancaelle è obbligatorio portare la mascherina.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking alti fino alla caviglia, consigliati bastoncini, giacca a vento e abbigliamento adatto alla stagione.
il prezzo del carburante da condividere con i membri dell'equipaggio
Un eventuale annullamento per numero insufficiente di partecipanti, maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato in tempo utile per email a tutti i soci, che sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. In mancanza di comunicazioni l’iniziativa si svolgerà come da presente programma.
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso.