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Domenica 21 gennaio 2018 CON LE CIASPOLE AL MONTE FALCO

associazione culturale in Perugia dal 1986
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Domenica 21 gennaio 2018

CON LE CIASPOLE AL MONTE FALCO

Ritrovo e partenza: Perugia parcheggio Borgonovo Centova alle ore 8.00

Percorso in autobus: Perugia - Arezzo - Stia - Passo della Calla

L'itinerario che andremo a percorrere ricade all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, del monte Falterona e di Campigna che si estende su un vasto territorio a cavallo tra Romagna e Toscana.

Nel Parco le più suggestive foreste dell'intero Appennino attendono l'escursionista in estate come in inverno. L'escursione proposta parte dal Passo della Calla a mt. 1296, valico sullo spartiacque tra le valli del Bidente in Romagna e dell'Arno nell'aretino.

Siamo a poca distanza dal monte Falterona e dalle sorgenti del fiume Arno oggetto di un'escursione nello scorso settembre e ci ritroviamo a camminare con le parole che Mario Rigoni Stern ha dedicato alla neve:

"Anche se l'inverno sembra tutto mortificare, nella nuova luce del bosco si riprende a vivere. Camminando immersi in quel bianco di luce propria, tra gli alti tronchi muschiati d'argento, pure il tempo diventa irreale e vivi in un mondo metafisico come dentro un sogno:non ha più peso il tuo corpo, non è faticoso il passo e cammini vagando da pensiero a pensiero. In un infinito tra gli alberi innevati anche le cose della vita appaiono più chiare"

Percorso a piedi: Dal valico tra le provincie di Arezzo e Forlì si parte subito in salita seguendo tra i faggi il sentiero 00 GEA e dopo aver oltrepassato il rifugio della Burraia, in origine stalla granducale appartenente allo sci club di Stia posto a 1460 mt, si raggiunge l'accogliente rifugio CAI Città di Forlì a mt. 1447 posizionato su un piacevole pianoro chiamato i Prati della Burraia.

Chi non se la sentisse di proseguire in salita aspetterà al calduccio del rifugio il resto del gruppo, che continuerà l'escursione nel bosco. Dopo una piacevole sosta al panoramico Poggio Lastraiolo si prosegue su sentiero passando per Poggio al Sodo occupato da un impianto trasmissivo militare e poi ancora fino alla vetta del Monte Falco a mt 1658.

Tralasciando la non lontana cima del monte Falterona di poco più bassa (mt 1654), torneremo ripercorrendo a ritroso il percorso fatto fino al rifugio.

Il gruppo ricompattato chiude l'anello seguendo all'interno della faggeta il segnavia nr. 86 in discesa ignoriamo la deviazione a sinistra verso la cima del monte Gabrendo e giunti ad un'incrocio di sentieri si imbocca in discesa poi il sentiero nr. 82 fino al passo.

Il percorso potrebbe subire variazione in base alle condizioni climatiche e di innevamento.

Interesse: paesaggistico e naturalistico

Difficoltà: un'escursione invernale sulla neve con le ciaspole non è mai banale ma l'itinerario proposto permette di modulare l'impegno fisico dei partecipanti.

Lunghezza: circa 7 km

Dislivello in salita e in discesa: circa 450 m

Tempo di percorrenza: circa 4 ore soste escluse

Abbigliamento: obbligatori scarponi, ciaspole, giacca a vento, bastoncini con rondelle da neve, consigliate ghette, ricambio da lasciare in autobus.

N.B.: per chi non disponesse di ciaspole proprie, le può noleggiare presso i negozi Amorini (loc. Ponte Felcino) e Ciclismo Sport (via Settevalli).

Pranzo: al sacco

Ritorno a Perugia: intorno alle 19.00

Costo individuale:  in base al numero dei partecipanti ma compreso tra i 13 ed i 16 €

 

Un eventuale annullamento per maltempo o qualsiasi altra causa, verrà comunicato per email entro venerdì 19 gennaio a tutti i soci, quindi gli iscritti alla ciaspolata sono pregati di controllare fra venerdì 19 gennaio e sabato 20 la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura. Quindi in mancanza di comunicazioni l'escursione risulta confermata e si svolgerà regolarmente come dal presente programma.

L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.

Organizzatori:  Gian Piero Zurli  Rino Dall'omo