associazione culturale in Perugia dal 1986
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DAL TEMPIO DI SAN BIAGIO AL LAGO DI MONTEPULCIANO
Montepulciano d'ogni vino è il Re!
Francesco Redi, Bacco in Toscana 1685
Il Vino Nobile di Montepulciano è uno dei più antichi e pregiati vini della Toscana, prodotto da una particolare antica selezione clonale di Sangiovese che prende il nome di “Prugnolo Gentile”, in virtù dello spiccato profumo di prugna che concede al vino.
Come tutti i grandi vini toscani, determinante è il legame che si è creato nei secoli tra Sangiovese e territorio: il suo segreto è il suolo, un’alternanza di sabbie e argille, che mescolandosi creano condizioni ideali per produrre di struttura, profumati, ma con tannini fini.
Il Nobile può essere ottenuto solo da uve coltivate nella zona di produzione prevista dal disciplinare, utilizzando i seguenti vitigni: Sangiovese minimo 70%, possono inoltre concorre altri vitigni, idonei alla coltivazione nella regione Toscana, per un massimo del 30%, purché i vitigni a bacca bianca non superino il 5%.
Il Nobile di Montepulciano ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata nel 1966 ed in seguito fu il primo vino italiano (insieme ad altri vini) a fregiarsi della D.O.C.G.
Ritrovo e partenza: ore 8.00 : Perugia parcheggio Borgonovo – Centova; Colazione durante il tragitto in autobus
Tragitto in autobus: Perugia – Superstrada Perugia Bettolle – uscita Terontola – Castiglione del Lago – Pozzuolo – Montepulciano
Percorso a piedi:
Dopo aver visitato lo splendido Tempio di San Biagio (500 m), opera di Antonio da Sangallo il Vecchio, imbocchiamo il suggestivo Viale della Rimembranza, un rettilineo fiancheggiato da cipressi alternati da lapidi dei soldati deceduti durante la Prima Guerra Mondiale.
Arrivati al Quadrivio di San Biagio, importante nodo stradale ai piedi di Montepulciano, prendiamo la strada in discesa che porta nella zona delle “Balze”, una rupe in tufo stratificato, dal tipico colore giallo-ocra, ricco di fossili marini. Camminando fra vigne, oliveti, casolari ed agriturismi, raggiungiamo la chiesa campestre della Madonna della Querce, dalla bella facciata in travertino e arenaria. Fu costruita all’inizio del ‘700 a seguito di un evento miracoloso avvenuto nel 1690.
Proseguiamo verso la strada asfaltata chiamata Via dell’Antica Chiusina, per poi prendere la direzione per Cervognano, dove ci addentriamo nei primi vigneti del Nobile. Dopo aver oltrepassato il fosso Salcheto, svoltiamo a destra su sterrata verso Argiano, piccolo borgo sparso in mezzo a interminabili vigneti, vero centro di produzione del famoso vino DOCG Nobile di Montepulciano.
Passiamo davanti a un piccolo cimitero di campagna, per poi imboccare un caratteristico sentiero in mezzo al Bosco delle Cerraie, che conduce alla Madonna del Cerro, un’edicola in mattoni con immagine sacra, anche questa eretta a seguito di un evento miracoloso. Nelle vicinanze c’è una grande area attrezzata, dove si svolge ogni anno da fine giugno ad inizio di luglio la tradizionale festa dedicata alla Madonna del Cerro.
Usciti dal bosco raggiungiamo in breve la strada provinciale, dove ci aspetta il pullman. Abbiamo deciso di evitare l’ultimo tratto del Sentiero del Nobile, perché pericoloso (si cammina lungo la stretta e trafficata provinciale) e inoltre poco interessante (bisogna attraversare varie linee ferroviarie). Ci facciamo portare comodamente al Lago di Montepulciano dove il Sentiero del Nobile si congiunge con il Sentiero della Bonifica (oggetto di una bellissima escursione a gennaio 2016) Dopo un breve giro nella riserva naturale del Lago di Montepulciano concludiamo la giornata presso l’area picnic del Centro Visite per una doverosa degustazione.
Interesse: paesaggistico, naturalistico, artistico-culturale
Difficoltà: il percorso si articola su comode strade sterrate, qualche tratto di asfalto, e, alla fine, su sentiero in mezzo al bosco. Non presenta particolari difficoltà, i dislivelli in salita (ca 300 m) e discesa (ca 600 m ) sono molto graduali, tuttavia è richiesta un buona condizione fisica per via della lunghezza di ca 15 km, ca 4.30 ore di cammino escluse le soste. E’ necessario, sui tratti asfaltati, prestare attenzione al traffico automobilistico.
Abbigliamento: obbligatori scarponi da trekking, opportuni i bastoncini, giacca a vento o k way.. Ricambio in autobus in caso di tempo incerto.
Pranzo al sacco;
Quota di partecipazione: 15 – 16 euro a seconda del numero dei partecipanti.
Ritorno a Perugia: intorno alle ore 20,00
Un eventuale annullamento per maltempo o qualsiasi altra causa verrà comunicato per email il giorno sabato 20 ottobre quindi gli iscritti all'escursione sono pregati di controllare la loro posta elettronica, oppure di consultare il sito di Naturavventura.
L’escursione è riservata esclusivamente ai soci in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso.