Anello dalla Forca di Ancarano

Bella e non troppo faticosa escursione al monte di Norcia, che domina la cittadina e rappresenta l’ultimo contrafforte della dorsale che si diparte da Forca di Gualdo in direzione sud-ovest, con il M. Lieto, il M. delle Rose e infine la nostra meta il M. Patino. Per raggiungere la panoramica cima, svettante sulla piana nursina e balcone sui Sibillini, percorreremo due valli diverse, la Valle di Patino e la Valle Cerasa, ambedue dolcemente digradanti, che isolano il Monte Patino dai restanti rilievi conferendogli un’identità particolare e un aspetto più “slanciato” della sua reale altezza.

Ritrovo e partenza: alle ore 7.30 precise da Perugia, Pian di Massiano - parcheggio Minimetrò lato deposito Sulga e Questura. 

Percorso in autobus: Perugia, Norcia, Forca di Ancarano. (Sosta colazione a Borgo Cerreto)

Escursione: Si parte da Forca di Ancarano (1008 m) e si imbocca la Valle di Patino percorrendo un sentiero che sale con dolce pendenza, prima su strada bianca e poi su sentiero, a tratti nel bosco. Si giunge alla Fonte di Patino (1557 m) da cui inizia un tratto di salita ripida - nella quale sono utili i bastoncini - che porta in breve alla Forca di Giuda (1794 m), tra il Monte Patino e il Monte delle Rose, ove si incrocia il G.A.S.

Con un sentiero in facile traversata si passa sotto l’antecima e si giunge in breve alla cima marcata dalla Croce (1883 m) da cui si domina verso sud-ovest la piana di Norcia, mentre a nord-est la vista spazia fino alla cortina montuosa del Porche, Argentella e Monte Vettore.

Ripercorrendo i propri passi si torna alla Forca di Giuda, si piega a sinistra, si lascia il sentiero che prosegue verso Casali dell’Acquaro e si scende nella amena Valle Cerasa, fino a chiudere l’anello e tornare alla Forca di Ancarano.

Difficoltà: Si tratta di un percorso mediamente impegnativo con un dislivello di circa 900 m in salita e discesa, sempre piuttosto dolce ad eccezione del tratto che da Fonte di Patino sale a Forca di Giuda, e una lunghezza di circa 13 km. Richiede pertanto un discreto allenamento per una camminata di circa 5 ore escluse le soste. 

Interesse: naturalistico-paesaggistico.

Abbigliamento e attrezzatura: sono obbligatori scarponi da trekking, k-way e ricambio. Indispensabili creme solari protettive e cappelli. Si raccomanda un’adeguata scorta d’acqua. Utili i bastoncini per l’ultimo tratto di salita verso la Forca di Giuda

Pranzo: al sacco.

Ritorno a Perugia: previsto intorno alle ore 19.

Costo: € 15 a partecipante. Gli organizzatori si riservano la possibilità di effettuare l’escursione con auto proprie, previa comunicazione ai partecipanti.