Ritrovo dei partecipanti: a Piazzale Europa alle ore 7,45.

Partenza: alle 8.

Percorso in autobus: (andata) Perugia-Spoleto-Madonna di Baiano (80 Km.) (ritorno) Monte Martano-Giano dell'Umbria-Bastardo Collepepe-Deruta-Perugia (60 Km.)

Percorso a piedi: si risale, partendo da quota 400, il Fosso della Matassa, stretta gola calcarea, ricca di ammoniti e si raggiunge, in circa un'ora il paesino ormai abbandonato di Scoppio (708 m.), a nido d'aquila sulla valle. Lasciando Scoppio in direzione Nord si continua a salire sul fianco del Monte Cima Panco fino a raggiungere dei pascoli montani a quota 1000 e si ridiscende in una valle ricca di boschi in località Casetta di S.Severo. Si risale il colle S.Bartolomeo e lungo il fianco del Monte Forzano si raggiunge il Pozzale, un grande inghiottitoio dal diametro superficiale di 10-12 m. e profondo 30 m.

Continuando per un ampio sentiero si risale ancora e dopo circa 2 Km. si raggiunge S.Pietro in Monte (m. 1090), ex abbazia dell'XI secolo in posizione suggestiva sul Todino ed in mezzo ad enormi faggi secolari. Si discende poi al Passo di Acqua Canale (921 m.) e si risale a Monte Martano (1094 m.) nei cui pressi, al rifugio S.Gaspare, dopo vino, pizza sotto il foco e prosciutto si riprende l'autobus. Ritorno previsto intorno all'ora di cena.

DIFFICOLTA': media, per alcuni piccoli salti nel Fosso della Matassa e per la relativa lunghezza dell'itinerario, che si sviluppa però sempre su comodi sentieri e pascoli montani: da Scoppio a Monte Martano sono necessarie circa 5 ore di cammino per un percorso complessivo di circa 12 Km.

ABBIGLIAMENTO: scarponcini, giacca a vento, K-way, copricapo.

PRANZO: al sacco

INTERESSE: naturalistico, paesaggistico.

QUOTA: L. 15.000-20.000 in base al numero dei partecipanti (minimo 20)

SCADENZA ISCRIZIONI: Venerdì 19 maggio.

Entro il venerdì di ogni settimana ci si può aggregare al gruppo di esploratori che hanno il compito di verificare nuovi itinerari da proporre ai soci, telefonando a Marcello .