Pesciano, le erbe e la strega Matteuccia
Che giornata nel Tuderte
con Marina e Carlo Arconi
a raccogliere le erbe
capo chino e cul punzone
C’è profum di primavera
ch’è in arrivo e già l’attendi
l’aria è tiepida e leggera
e assai dolci i saliscendi
Le erbe curano i malanni
però ai maschi fa di più
(in realtà da molti anni)
la pasticca gialla o blu
Tra un cruspigno e un caccialepre
tra pozion, filtri e tisane
Isabella ci riscopre
le sentenze ormai lontane
Chi facea filtri e pozioni
fu accusata di magia
e con gran superstizioni
pure di stregoneria
Cosicché nel medioevo
e anche in ere successive
molte andarono sul rogo
e finirono arse vive
Pur la strega Matteuccia
fu arsa a Todi e fu un delitto
mejo a coce ‘na salciccia
fe’ men danno e più profitto
E difatti lì a Pesciano
al Meroll, casa rurale
tra le erbette, e non è strano
c’è anche un tocco di maiale
Tra il risotto e la fregnaccia
ci sta ben, non fa una piega
un bel brindisi (alla faccia!)
col liquore detto Strega
Che giornata nel Tuderte!
grazie agli organizzatori
mente e cuore ci hanno aperti
a profum, suoni e colori
Le erbe son depurative
e rimedio di ogni cura
per star ben perciò venite
con NaturAvventura
12 marzo 2023
Nessun risultato trovato |